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La Salita Castello ci conduce al maggiore monumento della città, ovvero il Castello medievale cosiddetto di Federico II. “Nido d’aquila” è stato soprannominato il maniero che affonda le sue origini in un mistero ancora irrisolto: a costruirlo fu Federico III d’Aragona o il suo predecessore Federico II di Hoenstaufen? L’ipotesi più avvalorata dagli studiosi vuole che sia stato l’Aragonese Federico II a restaurare un precedente fortilizio, probabilmente duecentesco di fattura Sveva, come rilevato dalle mensole su cui poggia l’arcata centrale del salone principale e gli archi a sesto acuto del Il Castello oggi si presenta con l’impianto araganose suddiviso in due ali con una torre a base pentagonale che si innalza al vertice settentrionale. La torre, alta una ventina di metri, è costituita da due stanze sovrapposte collegate da una scala esterna. Il castello di Giuliana si erge a 736 mt. sul livello del mare; un lato si affaccia sulla vallata del fiume Sosio, mentre il lato della torre si volge verso il centro abitato, in asse con la strada che collega il Castello con la Chiesa Madre. Assolse per lungo tempo un ruolo strategico, sorgendo lungo la direttiva Corleone – Sciacca e comunicante con i principali castelli arabi del periodo:Castello, realizzati “a piramide rovesciata”.
Calatamauro
Patellaro
Calatrasi
La fortezza Federiciana di Giuliana presenta una forma irregolarmente trapezoidale: costituita di due corpi di fabbrica rettangolari che si uniscono in un angolo ottuso rafforzato dal torrione a base pentagonale “unicum” in Sicilia, paragonabile solo al castello Federiciano di Augusta.Il portone principale conduce ad un ampia corte, compresa tra gli edifici dell’ex convento e del nucleo centrale del castello, raggiungibile tramite una rampa in leggera salita.La torre ha tre elevazioni; un’altezza di 18,80 mt. e i lati di 7,20 mt. Le mura con uno spessore di 2 mt. sono realizzati a doppio parametro con conci di calcare bianco e con un riempimento di pietra e malta. A partire dalla prima metà del periodo Aragonese il castello aveva mutato la sua originale funzione militare divenendo residenziale.