Santuario della Madonna del Balzo

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Grande importanza religiosa riveste il Santuario della Madonna del Balzo (Patrona di Bisacquino), edificato sul monte Triona a quasi mille metri. La chiesa, alla quale è connesso un eremo, è meta di pellegrinaggio per pregare dinanzi alla statua della Madonna con Bambino, scultura ad altorilievo dipinta e custodita nell’edicola in marmo dell’altare maggiore. Dal sagrato della chiesa si ammira un panorama mozzafiato. La strada prosegue fino alle neviere, cavità naturali in cui si usava conservare la neve per tutta l’estate con il solo aiuto di paglia e teli. La neve così conservata veniva venduta nelle città che erano ancora sprovviste di frigorifero. La leggenda narra che nel seicento un giovane dai modi alquanto bruschi, trovandosi sul monte a pascolare, in un impeto di rabbia scagliò il suo coltello contro una pietra sulla quale era raffigurata l’immagine della Madonna. Il giovane rimase fulminato all’istante e la madre non smise di invocare il perdono della Madonna piangendo sulla stessa pietra e sul corpo senza vita del figlio. Tutto il paese si commosse ed invocò unanime la grazia alla Madre Celeste. Così fu: il ragazzo tornò in vita e la popolazione in segno di devozione grandissima edificò su quel luogo miracoloso l’attuale santuario.